Amando

di

Luca Falchi


Luca Falchi - Amando
Collana "Le Schegge d'Oro" - I libri dei Premi - Poesia
14x20,5 - pp. 48 - Euro 7,00
ISBN 978-88-6037-5865

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Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’autore è finalista nel concorso letterario «Il giro d’Italia delle poesie in cornice» 2007


In copertina: “Tramonto sul lago d’Iseo” fotografia di Luca Falchi


Prefazione

La prima parte della silloge, dal titolo “Nuova vita”, comprende le poesie scritte dal 2002 al 2005 ed in questa raccolta poetica risulta evidente la ricomposizione delle ferite così come sono avvertibili “lampi di dolore”: a volte, pervade una vena malinconica che riporta la mente ai ricordi delle corse sulla spiaggia da ragazzino quando le onde si portavano via subito i “gravi pensieri”; e poi emerge il continuo alternarsi della visione dell’amore, con le sue tempeste e la sua sublimazione.
Lo sguardo poetico è costantemente alla ricerca di qualcosa che sfugge, dei pensieri dispersi, delle parole celate nei silenzi: il tempo fugge inesorabile ed occorre inebriarsi del presente.
La volontà di percorrere la propria strada in questa faticosa vita, senza lasciarsi condizionare, senza costrizioni, spezzando le eventuali gabbie mentali: lottare e vivere per ciò in cui si crede.
Luca Falchi, come navigatore che segue la giusta rotta tracciata, cerca di raggiungere il porto sicuro.
La sua consapevolezza emerge nelle poesie che si snodano, una dopo l’altra, come a creare una tessitura esistenziale che sia specchio fedele della sua visione, del suo modo di porsi davanti alla vita, davanti all’amore, davanti ai ricordi e al tempo che scorre: eppure è forte la sua convinzione di seguire sempre l’istinto, di trovare e ritrovare la forza di ripartire per un nuovo viaggio.
Nella seconda parte “L’amore sotto assedio”, che comprende le poesie scritte nel 2006, si avverte il senso di abbandono, la solitudine, lo smarrimento che, sovente, assale come se, nel sentiero della vita, fossero presenti, da un lato, gli stupori e i lampi d’entusiasmo, ma dall’altro lato, incombessero la sensazione dell’amor perduto, dell’amore sotto assedio, lo smarrimento per le perdite subite, pochi lampi di speranza tra le ombre della vita.
Una vita che viene vissuta troppo in fretta, mentre le schegge esistenziali fanno fatica a fissarsi. Luca Falchi non si mette a cercare alibi, al contrario, impegna tutto se stesso per rivitalizzare le parole, per ridare loro una forza autentica, una nuova energia vitale che permetta di catturare ciò che nasce dal profondo dell’anima.
Luca Falchi, ancora naufrago nel mare dei sentimenti, conosce comunque la direzione che può portare “alle verità”: “siamo soli/in questo viaggio/che si chiama vita” e ci vuole coraggio per continuare a vivere.
Disvelare la realtà per cercare la soluzione o solo lasciarsi trasportare dalle emozioni?

Massimo Barile


Amando


A chi mi ama


Parte prima: Nuova vita
(2002-2005)


Solo amore

Un lampo di dolore
ha squarciato il tuo cuore,
si unisce al mio
per chi da tempo ho detto addio.

Vorrei ricomporre la ferita,
anche se profonda sarà lenita,
insieme nel dolore
ci unirà l’amore.

A te che soffri
do tutto me stesso,
voglio averti per sempre
e accetto ciò che mi offri.

Amore è ciò che voglio
ed è la sola cosa che ti posso dare!


Gravi pensieri

Musica dall’altra stanza
rende dolce e malinconica
questa giornata estiva,
mentre fuori il cinguettare
di passeri allegri
mi distrae dai miei pensieri.

Nubi, cariche di pioggia,
corrono sopra le montagne,
che rendono meno monotono
l’orizzonte di questa città
di periferia e di inizio pianura.

La mente è già al mare,
mentre il caldo afoso
le ricorda la triste realtà.

La mia lontana città
mi aspetta per correre
ancora sulla spiaggia,
come facevo da ragazzino,
quando i gravi pensieri
la prima onda li portava via!


Te vogio ben

Te vogio ben,
tanto ben,
comò la stela
al so sielo!

Me creo in tu
e vogio che
la mia vita
la sia duta per tu!


Il mio cammino con te

Quante parole servono
per riempire una vita,
quanti passi per rincorrerla!

Vorrei che il mio cammino
fosse lungo insieme a te
e che le parole non bastassero mai
per poter esprimere la mia gioia
di averti accanto.


L’attimo fugge

Ci vorrebbe più di una vita
per poter rivivere gli attimi passati
e migliorarli ogni volta.

Ma l’attimo fugge
ed il tempo andato
è solo un ricordo.

Anche questo Natale passerà,
ma intanto viviamolo a fondo
aspettando già il prossimo.


M’inebrio

Nasce in silenzio un nuovo fiore
petali freschi bagnati dalla rugiada,
la tua freschezza mi fa star bene,
come quel fiore che sta appena sbocciando.

L’ape s’inebria sul nuovo polline
ed io rimango estasiato dalla tua dolcezza.

Non sfiorirai mai per me,
ogni mattina sarai sempre quel fiore,
che dolcemente mi risveglia
e con il suo profumo mi inebria!


Vivi

Guardi il cielo in cerca di qualcosa,
il vento disperde le foglie nell’aria,
scompiglia i tuoi capelli,
che ti avvolgono il viso,
si intravedono i tuoi occhi brillare,
come quelle stelle lassù.

Un gesto delicato e dolce raccoglie
la tua chioma ed i tuoi pensieri,
che solitari e trasportati dal vento
inseguivano un sogno lontano.

La vita è qui e adesso,
tutto quello che accadrà
farà parte di essa,
lascia che venga così,
riprendi i tuoi sogni,
vivi anche per loro!


Un mondo d’Amore

Come un’onda mi travolge
il tuo entusiasmo.
Piena di vita e di amore
ti dai tutta a me,
non risparmi un attimo
della tua dolce esistenza.

Vorrei anche io poterti
ricambiare lo stesso amore
con sì tanto fervore.
Spero di riuscirci,
comunque ci provo
con tutto ciò che ho dentro.

Un altro Natale è arrivato,
insieme per la vita
camminiamo stretti,
fianco a fianco,
verso ciò che più desideriamo:
un mondo d’Amore!


Natale

Natale ha qualcosa di magico,
fa tornare tutti un po’ fanciulli,
quando ansiosi e tremanti
aspettavamo i più bei doni.

Ogni Natale dobbiamo cercare
in noi stessi l’Amore ricevuto
e ricordarci che dentro noi
quel fanciullo esiste sempre!


Andare via

Voglio andare via,
aprire quella porta
per riprendere la strada
della mia vita.

Chiuso dentro una gabbia
non riesco più a volare,
la mia libertà è mia
questo lo so bene.

Ma rimango qui,
l’Amore vale più della Libertà?


Non mollare

Non permettere a nessuno
di calpestare la tua morale,
vivi per ciò che credi
e ama sempre incondizionatamente.

Nessuno può
entrare nella tua vita
se tu non lo vuoi,
ama prima te stesso.

Non mollare mai,
la gente è strana
lo sai bene,
ma credi in chi ti ama!


Diciotto maggio duemilacinque

Nel mare tempestoso della mente
il tuo cuore cerca la via
per tornare a galla.

Come il bravo marinaio
sa ricondurre la nave al porto,
trovando l’esatta rotta,
cerca anche tu il cammino
che ti condurrà al giusto destino.

Utilizza il tuo istinto,
ma naviga con prudenza
nella fitta nebbia che ti circonda.

Il navigante segue la bussola
e il vento più propizio,
come lui non perdere la pazienza
e vedrai che all’improvviso
il sole squarcerà la bruma
nella quale sei piombata.

Ti si delineeranno nuovamente
i volti che pensavi di aver perduto,
le cose che credevi smarrite,
il tuo amore sorgerà ancora domani.


Giorno settembrino

Alzo lo sguardo
oltre la finestra di questa stanza:
il lago, il suo verde monte
e vele bianche all’orizzonte,
un abbaiare di cani in lontananza.

Nubi alte in cielo si riverberano
su questo specchio d’acqua,
rimango incantato dalla natura
che mi circonda e la mente va’!

Caldo giorno di fine estate,
foglie, da refoli di vento trasportate,
mi ricordano che l’autunno è vicino,
così raccolgo i miei pensieri
di questo giorno settembrino.


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