Antologia del Premio letterario Francesco Moro Sartirana Lomellina 2009
Sommario
Prefazione – Albo d’oro dell’edizione 2009 del Premio – Stefano Alberini – Vincenzo Arrighini – Giovanni Boninsegna – Francesca Romana Bonzanin – Marco Borruto Caracciolo – Elisa Brasca – Paolo Castagno – Alfredo Chiaromonte – Silvia Cipollina – Carlo Collacchi – Giovanna De Giglio – Renato De Lucia – Luigi Di Legge – Valeria Donno – Monica Fabbri – Riccardo Fedeli – Luisa Foddai – Alessandro Fusco – Egidio Fusco – Maria Rosa Gelli – Orazio Gennuso – Sauro Govoni – Claudio Guardo – Daniele Licata – Francesca Mirri – Maurizio Alberto Molinari – Maria Maddalena Monti – Anna Naletto – Margherita Nazzarro – Carla Noro – Gaia Ortino Moreschini – Augusta Potestà – Jacopo Ramonda – Gianluigi Redaelli – Relandini Mario – Angelo Rivolta – Carmela Russo – Adriano Scandalitta – Domenico Sergi – Alba Silva – Massimiliano Sonsogno – Mariannina Sponzilli – Emanuele Tagliafichi – Stefano Tonelli – Claudia E. Turco – Federica Vozza – Werther Zabberoni
Prefazione
La 12^ edizione del concorso nazionale di poesia «Francesco Moro», promosso dall’omonima biblioteca civica di Sartirana Lomellina, è andato a un’autrice di Gambarare di Mira, Anna Naletto, autrice di «Notte senza stelle». Alle spalle della poetessa veneta si sono posizionati due autori siciliani: Orazio Gennuso di Messina, con «Se non avessi osato», e Augusta Potestà di Alcara Li Fusi (Messina), con «Il pianoforte». Gli altri classificati dal quarto al decimo posto sono Emanuele Tagliafichi (Piacenza), Domenico Sergi (Villafranca Tirrena, Messina), Maria Maddalena Monti (Rovellasca, Como), Claudia Turco (Pisa), Massimiliano Sonsogno (Gambolò), Stefano Alberini (San Benedetto Po, Mantova) e Vincenzo Arrighini (Genova). Quest’anno era previsto anche un premio speciale, assegnato da un privato cittadino in memoria di suor Maria Giorgetti: la scelta della giuria è caduta sulla vercellese Elisa Brasca, autrice di «I cocci di una vita».
I poeti sono stati premiati domenica 19 luglio 2009, alle 11, nella Pila del trecentesco castello: la giuria era composta dal presidente della biblioteca civica Paola Camussoni, da Luisa Denari, dal «poeta-contadino» Felice Martinotti, da Severino Di Candia e dal segretario Umberto De Agostino. Presente anche il sindaco Ernesto Prevedoni Gorone, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale entrata in carica solamente un mese prima. «Questo concorso letterario fa conoscere il nome di Sartirana Lomellina in tutta Italia: per questo motivo ne siamo orgogliosi e continueremo a sostenerlo anche negli anni a venire», ha affermato il sindaco Prevedoni Gorone.
E come ogni anni non è mancato l’applaudito intervento conclusivo del poeta dialettale Felice Martinotti. Di alto livello il componimento poetico presentato quest’anno al pubblico assiepato sotto l’ampio portico della Pila: quest’anno Martinotti ha rievocato la figura di Paolo Fo, zio del premio Nobel per la Letteratura Dario Fo. Paolo, nel periodo a cavallo fra le due guerre mondiali, era un mungitore alle dipendenze dei Martinotti, famiglia di piccoli proprietari terrieri. Nella Pila del castello sono risuonati i versi della poesia «La mè cara stàlä», sorta di amarcord in cui Martinotti ha rievocato il tempo in cui ascoltava i racconti del nonno Giovanni. «Lì trovavo sempre il Paolo Fo, che da noi ha fatto il “fämäj”, cioè il mungitore, per vent’anni – ha spiegato l’80enne poeta – Mi ricordo ancora la sua voce: cantava mentre mungeva e io correvo nella stalla per ascoltare le canzoni della guerra. Mi spruzzava in faccia il latte caldo appena munto».
Va ricordato che Pina Rota Fo, mamma del premio Nobel, è sepolta nel cimitero di Sartirana Lomellina: a lei, che nel 1978 scrisse il libro di ricordi «Il paese delle rane», è intitolata la sala polifunzionale di via Cavour.
Umberto De Agostino
Segretario del Premio
Albo d’Oro della dodicesima Edizione del Premio letterario Francesco Moro Sartirana Lomellina 2009
La Giuria della dodicesima edizione del Premio Nazionale di Poesia Francesco Moro – Comune di Sartirana Lomellina 2009, organizzato dalla Biblioteca Comunale di Sartirana Lomellina (PV) con il patrocinio del Comune di Sartirana Lomellina e della Provincia di Pavia e con la collaborazione tecnica dell’Associazione Culturale Il Club degli autori, composta da: Paola Camussoni, Assessore alla Cultura e ai Servizi Sociali del comune di Sartirana Lomellina, prof. Luisa Denari; Felice Martinotti, esperto di poesia dialettale, Umberto De Agostino, Segretario del Premio. Dopo attenta valutazione delle opere pervenute
ha stilato la seguente classifica:
- Opera 1^ classificata «Notte senza stelle» di Anna Naletto, Gambarare di Mira (VE)
- Opera 2^ classificata «Se non avessi osato» di Orazio Gennuso, Messina
- Opera 3^ classificata «Il pianoforte» di Augusta Potestà, Alcara Li Fusi (ME)
- Opera 4^ classificata «Ritornando a Cadice» di Emanuele Tagliafichi, Piacenza
- Opera 5^ classificata «Provocazione… oggi» di Domenico Sergi, Villafranca Tirrena (ME)
- Opera 6^ classificata «Shoah» di Maria Maddalena Monti, Rovellasca (CO)
- Opera 7^ classificata «Un bambino autistico» di Claudia E. Turco, Pisa
- Opera 8^ classificata «AAA Cercasi genitori» di Massimiliano Sonsogno, Gambolò (PV)
- Opera 9^ classificata «Senza titolo» di Stefano Alberini, S. Benedetto Po (MN)
- Opera 10^ classificata «Sotto il pennone dell’Argo» di Vincenzo Arrighini, Genova
- Premio speciale della Giuria a «I cocci di una vita» di Elisa Brasca, Vercelli
Risultano Segnalate dalla Giuria le opere dei seguenti autori:
- «Amare…» di Valeria Donno, Bardolino (VR)
- «Camminando nella notte» di Werther Zabberoni, Ravenna
- «Chiarore lunare» di Alfredo Chiaromonte, Firenze
- «Il mio paese» di Sauro Govoni, Dosso di S. Agostino (FE)
- «L’anima profonda del mondo» di Marco Borruto Caracciolo, Napoli
- «Nonno bersagliere» di Alba Silva, Robbio (PV)
- «Scolari» di Carlo Carlotto, Nucetto (CN)
- «Un brivido» di Gianluigi Redaelli, Balestrate (PA)
- «Una nuova generazione» di Jacopo Ramonda, Carrù (CN)
- «Viaggio in treno» di Antonio Zannino, Riva Ligure (IM)
Sezione Poesia in vernacolo pavese:
Risultano vincitrici a pari merito le opere dei seguenti autori
- «Cor che ride» di Giovanni Boninsegna, Castel d’Azzano (VR)
- «I strascè» e «Penser munsciasc» di Angelo Rivolta, Monza (MI)
- «La sveglia del gal» di Alba Silva, Robbio (PC)
La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 19 luglio presso alle ore 11,00 presso la Pila del Castello di Sartirana Lomellina (Pavia).