Clubautori | Breviario d’amore - Giulia Borroni Cagelli - Libro

In copertina: “Incantesimi di Provenza” la terra dei Troubadours, cantori medioevali dell’Amor Cortese (fotografia di Giulia Borroni Cagelli)

all’interno fotografie di Giulia Borroni Cagelli

Pubblicazione realizzata con il contributo de IL CLUB degli autori in quanto l’autrice è finalista nel concorso letterario J. Prévert 2009

Com’è nato “BREVIARIO d’AMORE”?

Le poesie contenute in questa raccolta sono state scritte nell’arco di diversi anni, alcune di esse si riferiscono a situazioni personali, altre mi sono state ispirate da letture, immagini, film, episodi vissuti da amici, conversazioni colte al volo durante un viaggio in treno…… perché tutti lo sappiamo: l’Amore è un sentimento che non risparmia nessuno.
In modi diversi, a qualsiasi età, ci tocca e ci fa vibrare, nella gioia o nella sofferenza, ci fa sentire vivi.

Giulia

Prefazione

Un libro ricco i brevi frasi, di parole che si possono togliere come un fiore da un giardino, togliere, non “tagliare”, perché mantenga tutta la fragranza, il colore, la naturale inimmaginabile armonia, e porgerlo alla persona che si ama.
Questo è il libro di Giulia, scritto in momenti diversi, venuto alla luce in differenti situazioni ma con un unico denominatore: l’amore.
E ritrovi l’amicizia (ha più coraggio di vivere- chi serba nel cuore la luce dell’amicizia) l’attesa, l’esplodere della luminosità che è gioia, il sogno che non ha limiti, era “prima” ma continua in un’altra realtà, non confrontabile con le sequenze del tempo, i contatti che diventano alba, giorno, sera e… ah, ah la notte, magia di ore sfogliate come buccia profumata per arrivare all’incanto del concreto desiderato e vissuto sino in fondo, bevuto fino all’ultima goccia.
Le parole… arcobaleno teso sopra i fatti, con tutti gli aspetti che la voce può dare loro… fino a calarsi giù giù nell’anima per scoprire nuovi mondi, infiniti…
E le ferite?
Le cose non dette, la solitudine, le labbra contratte, le labbra che muoiono di sete.
E poi i suoni, la musica, sì la musica, ah… portami via dolce musica che mi commuovevi da ragazzo, che mi torni in mente e mi inebri…
La pioggia, la nebbia, i sentieri, la presenza delle foreste, delle cime… tutta la natura, se la guardi da amico è una cosa magnifica, da un filo d’erba che tieni tra le labbra all’infinità del mare e delle stelle… e la tua mano, la tua piccola mano, la tua quieta mano che ricambia il mio lieve premere…
Un libro, quello di Giulia, che ti porta in un mondo dove vivresti sempre, che forse è, o meglio sarà, come quello che avremo” dopo”, nell’eternità.

Gipro

Giuseppe Proverbio (Gipro), pittore, scrittore, poeta, fine dicitore ed interprete appassionato di testi poetici, è nato e vive a Gallarate.
È stato uno dei fondatori e presidente dell’Associazione culturale “ARTISTI 3A” e condivide con Giulia la passione per la poesia, la pittura e l’Africa.
Dalle emozioni attinte nei suoi numerosi soggiorni in Kenya sono nati splendidi dipinti e toccanti poesie.

PREMESSA

«Breviario d’Amore»

Come il titolo suggerisce questa raccolta vuole essere un momento di riflessione personale che accompagni tutti coloro che si aggirano per i sentieri del “giardino dell’Amore” (per usare un’immagine cara ai “trovatori”) perché vi trovino frasi, palpiti, tenerezze, parole da trasmettere alla persona amata o perché si fermino a contemplare, nel silenzio dello spirito, il miracolo eterno dei sentimenti.

Sono emozioni scaturite in momenti diversi: dalla scoperta al desiderio, al fremito, alla nostalgia, al dolore, alla gioia…

Messaggi da condividere, da donare con gratitudine e passione per nulla perdere dell’incantesimo della nostra personale storia d’amore, fatta di istanti così uguali, così diversi ma sempre ricchi di emozioni.

Ogni pagina può essere completata con una frase personale e regalata alla persona amata.

ATTESE

Amicizia

Accendi la lampada
e proteggila col cavo della mano.

È così fragile l’amicizia
un difficile equilibrio
tra il dare e il ricevere,
una sottile aura di complicità,
voglia di comunicare,
bisogno di ascolto…
sete di apprezzamento
senza secondi fini…
Una pausa nella frenesia di vivere.

Si posa per un istante
il peso della vita
per riprendere fiato,
poi si ricomincia
la lotta quotidiana
con la normalità
col banale,
dentro la nube dell’indifferenza.

Ha più coraggio di vivere
chi serba nel cuore
la luce dell’amicizia.

Nelle pieghe dei tuoi pensieri

Se qualche pausa ti resta,
nella mente o nel cuore,
del tuo vivere inquieto
lascia che io entri e mi riposi
nelle pieghe dei tuoi pensieri.

Sarò come l’elfo dei boschi
che strappa alla notte
brandelli di sogni.
Ruberò alla tua musica
accordi segreti.

Con stupore scoprirai di non essere solo
a tener tra le dita i tuoi sogni.

Oggi…

Domani potremmo essere diversi
o forse non ci sarà un domani.
Coloriamo dunque l’oggi
col nostro sorriso,
diamogli forma
con le nostre mani,
facciamolo cantare
con le nostre voci,
accarezziamolo con tiepide brezze
col calore dei nostri sentimenti
e renderemo omaggio alla vita
esaltando il mistero della creazione
di cui siamo parte
minima ma importante,
creta vivente
uscita dalle sue mani.

Un sentimento

Un sentimento nuovo ad ogni istante
come l’acqua della sorgente,
naturale come gli arbusti della foresta,
luminoso come il cielo di settembre,
profondo come la notte africana,
leggero come la preghiera del mattino
che verso l’Infinito sale
e si alimenta della sua forza.

Il piacere dell’attesa

Molti ignorano il piacere delle attese
fatte di sfilate di ricordi
di fantasie, di desideri, di emozioni,
di batticuori.

Evocare suoni e musiche
rimembrare percorsi condivisi,
sensazioni di paesaggi,
di pomeriggi tranquilli,
di fresche sere sotto le stelle,
momenti di intimità,
sorprese di incontri inattesi.

Abbiamo fatto dell’attesa
una realtà da vivere, assieme,
perché sia più gioioso
il momento dell’incontro
quando ci sarà concesso.

Fiocco di luce

Questo piccolo fiocco di luce
rifugiatosi nel mio cuore
è l’àncora della speranza
nelle notti di solitudine,
rischiara il cammino
sui sentieri della tristezza.

Chiaro e puro il pensiero di te
galleggia nella mia malinconia,
riflesso di un mondo impossibile
che la speranza trasforma
in un’isola felice
dove tutto può succedere,
tutto può ricominciare,
tutto può essere gioia.

Prima

Cos’eravamo prima
quando ancora non sapevamo di amarci
e neppure di esistere
se esistere significa esistere assieme?

Chi eravamo prima
quando sfogliavamo petali di margherite
per interrogare il futuro
e la notte era
solo una parentesi
tra un tramonto e un’aurora,
non groviglio di sogni,
non bouquet di pensieri
dentro una boccia di cristallo?

Come potevamo prima
camminare e muoverci
ciascuno sul suo sentiero
senza tenerci per mano
e incrociare sorrisi nelle nebbie dell’incomprensione,
nelle foschie dell’insensibilità,
nell’ombra dell’indifferenza?

O forse
non c’è mai stato un “prima”:
tu sei sempre stato nel mio pensiero
ed io nel tuo pensiero
come l’immagine di noi
dopo il temporale
dentro una pozzanghera azzurra.
Solo quando ci siamo specchiati dentro
ci siamo trovati.

Contatti

Frasi dove il senso si perde
titubanze
gonfie d’illusioni
appena increspate
da un velo di speranza
le tue parole si ritagliano
nella sera
uno spazio privato
un abitacolo di vetro
che esclude
suoni e richiami
e si sazia di emozioni.

Alle soglie della notte

Alla sera,
per diversi cammini
approdiamo stanchi
alle soglie della notte.
Per questo vorremmo
restare vicini,
seduti sotto le stelle,
abitare il silenzio
col calore dei nostri corpi,
col tepore del nostro alito
e avviarci
verso le galassie
con l’animo teso
alla sorpresa,
oltre i limiti
della nostra personale realtà
che si sfanno
sotto l’incanto
di brezze azzurrate.
Noi, anime accomunate
da una sola Fede,
dalla Luce della Speranza
verso lo spazio infinito…

Desiderio

Se fossi vicino a te
più forte il profumo della lavanda
più azzurro il colore del mare
più morbida la curva delle colline
più dolce la carezza del vento.

Se tu fossi vicino a me
(perché no, perché no)
guancia a guancia
fianco a fianco
sull’erba rasata…
più forte batterebbe il mio cuore
più forte batterebbe il tuo cuore

Se fossi vicino a te…