Eros Nava nasce nel 1949 ad Antegnate, là dove la pianura bergamasca si incunea tra quella bresciana e quella cremonese.
Diplomatosi a Bergamo nell’Istituto Tecnico per Geometri, alla sua formazione tecnica accompagna un crescente interesse per la storia e per la letteratura.
A 21 anni si trasferisce nel capoluogo orobico e prende a scrivere poesie.
Pochi anni dopo il lavoro lo conduce a Trieste. Dalla città mitteleuropea ed asburgica muove per visitare l’entroterra ed il litorale adriatico, luoghi che, insieme con altri, scandiranno il suo itinerario poetico.
Negli anni 80, per motivi professionali, ma anche sospinto da un inestinguibile desiderio di conoscenza, viaggia attraverso le terre del Centro Europa dalle quali trae ulteriori motivi d’ispirazione per la sua poesia.
Sposatosi, si stabilisce in provincia di Brescia dove nasce Federica, la sua figlioletta.
Nel 1995 muore la moglie Maria Adele.
Dopo aver lavorato a lungo per un’azienda attiva nel settore della depurazione acque, dal 2016 è in pensione.
Nel 1994 esce la prima raccolta dal titolo: “Tu d’acqua diventi”.
Nel 1999 segue il libretto-raccolta di acquerelli e di poesie “Riflessi”.
Escono successivamente le raccolte: “Ricci di paglia” (2001), Fiori di sabbia (2004), “Onde minime” (2006), “Foci di porpora” (2008), “Frammenti e gocce” (2010), “Vicus amabilis” (2013), “Stelle di ghiaccio” (2017).
I suoi recenti interessi per la filosofia e per la psicologia influenzano in modo marcato le sue ultime opere.
Partecipa periodicamente ad alcuni fra i più importanti concorsi letterari nazionali, dove consegue significativi riconoscimenti.
Eros Nava nel mese di maggio 2004 ha pubblicato con Montedit Fiori di sabbia – Collana Le schegge d’oro (i libri dei premi) in quanto l’autore è 5° classificato nel concorso letterario Ottavio Nipoti Ferrera Erbognone 2002