Antologia delle più belle poesie del Premio letterario La Montagna Valle Spluga 2012
Sara Bianchi
Grotte Eremi Santuari
Ai sacri ghiacciai antichi
incontro e unione con il mondo di sopra,
la mente va rallentando i pensieri
sento cuore e respiro in me
innata saggezza che mi fa vivere.
Levatura spirituale affina a quote elevate
salendo verso la vetta il cammino si fa interiore
umiltà pura energia e amore.
La mia anima è nascosta
nel silenzio respiro dei monti
e appare come falco sulla vetta,
in solitudine è maestra libertà.
Stesa sotto un cerchio di abeti
un turbinar dinamico di venti
lascia a terra zavorre di rami secchi.
La corteccia del tempo passato
decrepita scopre il tronco liscio
color bianco splendente,
con lo sfondo azzurro del cielo
disegna nuvole lunghe.
Mi destò il pensiero della mia mortalità,
pur secco e arido il corpo tanto splende,
come alberi d’estate foglie e frutti
e d’inverno essenza ed etere.
Invisibile e impalpabile spirito dei monti
pittore d’ogni unico tramonto
trasformi le interiora in nuvole,
rosse accese e sfumate insieme
lava vulcanica del cielo.
Capovolgo con la mia mano
una pietra e apro un utero
profumato di madre terra,
grotte eremi santuari
in cerca della tua naturale comunione.
Massimo Lietti
ValChiavenna
Silenzio
silenzio
silenzio
finalmente qui
io solo
e il vento.
Sacro cerchio di vette
caldo abbraccio
mai stretta morsa!
Bianche e corpose nuvole come farina
nutrimento per il mio corpo,
aria carica di profumi ancestrali
nettare per la mia anima.
Voi mi avete cresciuto
in saggezza e armonia
…Non temere
il freddo, l’oscura tormenta, l’austerità
anche il buio è condizione necessaria
della vita,
ripeto sii forte
…non temere
l’amore di Madre Terra
è più forte,
anche del mistero del crepuscolo