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Autori Vari
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Sommario
Prefazione di Massimo Barile – Albo d’oro del Premio – Patrizia Albanese – Elvira Altomare – Giuseppe Armenante – Giuseppina Barzaghi – Stefania Belli – Roberto Bertolotti – Riccardo Bertozzi – Lorena Bianchini – Omar Boreggio – Lisetta Capozzi – Michele Cappetta – Simonetta Capponi – Paolina Carli – Enzo Carlotti – Monica Castagnotto – Luca Domenico Cattafi – Maria Gisella Catuogno – Giulia Cinti – Karina Isabela Comanescu – Cristiano Comelli – Barbara Cormio – Lina Cornia – Rosa Maria Corti – Domenico D’Addabbo – Giuseppe D’Uva Cifelli – Olimpia Danci – Floredana De Felicibus – Antonio De Rosa – Mario De Rosa – Anna De Santis – Filippo Di Giovanni – Luigi Di Legge – Anna Maria Di Simone – Mauro Domenella – Angelo Fanoli – Riccardo Fedeli – Federica Ilaria Fornaciari – Fenice Rita Francalanci Tognetti – Egidio Fusco – Stella Galanis – iuliana Galimberti – Girolamo Galluccio – Stefania Galluccio – Leila Gambaruto – Ines Gastaldi Carretto – Eleonora Gherardini – Nando Giangregorio – Silvia Goi – Patrizia Gori – Simonetta Gravina – Damiano Gregnanin – Pellegrino Iannacone – Liliana Ianni – Antonella Iannotta – Assunta Laura Imondi – Tomaz Janezic – Biagia La Foresta – Paola Lenci – Lina Lolli – Bruna Luciani – Elio Lunghi – Claudio Malatini – Chris Mao – Ivana Marangon – Elsa Marangoni – Fulvia Marconi – Pierangelo Marini – Anna Maria Marsegaglia – Maria Martignetti – Paolo Massi – Emma Mazzuca – Gerardo Melchionda – Isolina Merighi – Michele Miccia – Maurizio Alberto Molinari – Mauro Montacchiesi – Antonella Montalbano – Papa Amadou Ndao – Carla Noro – Maria Piera Pacione – Tommaso Claudio Palmieri – Eleonora Paoletti – Angelo Passera – Barbara Piazza – Maria Teresa Piccardo – Elvira Pierannunzi – Paolo Pietrini – Gennaro Piscitelli – Andrea Polini – Vincenza Prada – Paola Quilici – Lorna Joan Rainbow – Monica Ravasini – Gianluigi Redaelli – Elena Repetto – Enrico Rigamonti – Maurizio Augusto Rovida – Carmela Russo – Mara Saccheddu – Ornella Sala – Gabriella Salerno Aletta Torod – Domenica Sammaritano – Donato Alberto Scalfari – Adriano Scandalitta – Sebastiano Seneca – Francesco Sepe – Jolanda Serra – Simona Sgherri – Carla Silla – Concetta Alessandra Tavella – Germano Tengattini – Paola Testi – Ilaria Tomasi – Stefano Tonelli – Petra Trivilino – Paolo Tulelli – Francesco Vellati – Paolo Villa – Guglielmo Sandro Vivan – Maria Teresa Vivino – Stefano Zangheri
Presentazione
Questa antologia raccoglie alcune poesie degli Autori che hanno partecipato al concorso letterario «I Poeti dell’Adda 2008». Nelle liriche, in un continuo disvelamento, ritroviamo le emozioni, le sensibilità estreme, le profonde rivisitazioni di ciò chè è stato vissuto intensamente, le passioni che scaldano la vita, fino alle inevitabili discese nelle zone oscure e all’attento scandaglio dei mondi interiori.
Le testimonianze presenti in questa antologia rappresentano la linfa vitale dei percorsi poetici degli Autori e rendono merito a coloro che si sono messi in gioco, che hanno cercato di esternare le molteplici emozioni, gli stati d’animo, le amarezze e i momenti felici. La volontà di gustare il «profumo del tempo».
Le prospettive d’un percorso in divenire sono positive: e sicuramente conducono alla rivelazione di ciò che merita di essere salvato. L’energia che le poesie sprigionano, e il desiderio di fissare istanti fondamentali nella vita di ogni essere umano, diventano l’espressione più sincera del modo d’intendere la poesia.
La forza autentica delle visioni liriche riporta alla fascinazione che nasce da spiragli creativi, da illuminazioni fulminee, da sensazioni che si disperderanno velocemente: e poi vi sono la miscela d’un canto d’amore e d’un grido di rabbia, le evidenze del vivere che avvicinano alla riflessione, ad una sofferta meditazione, alla necessità di rendere palpabili le stesse emozioni e percezioni. La spontaneità nel raccontarsi, tra i ricordi e le inquietudini, le speranze e i sogni, accompagna al di là d’una visione superficiale, aiuta ad alimentare la costante ricerca del desiderio di rivelarsi che riporta ad un tentativo di sprigionare l’entusiasmo… che sempre si rigenera.
Massimo Barile
Presidente della Giuria del Premio
Albo d’oro della tredicesima edizione del Premio I Poeti dell’Adda 2008
La Giuria della tredicesima edizione del Premio di Poesia I Poeti dell’Adda 2008, presieduta da Massimo Barile, dopo attenta valutazione delle opere pervenute ha decretato la seguente classifica:
- Opera 1^ classificata: «Il profumo del tempo» di Barbara Piazza, Bergamo. Questa la motivazione della Giuria: «Nella poesia “Il profumo del tempo” Barbara Piazza incanala tutta la sua passione (carne e sangue/cuore e mente/materia viva e “impalpabile” assoluto) nelle parole che scorrono impetuose, nello slancio selvaggio che supera il rumore del mondo, nella vertigine universale dove ogni forma diventa informe, dove ogni consistenza terrena viene inghiottita. Tutto è così difficile da definire: come ricercare l’origine delle “fenditure nella carne”, degli occhi colmi di misteri o dell’eterno equilibrio in questa esistenza alla ricerca della pura essenza. Barbara Piazza purifica la sublime elevazione al di sopra d’ogni illusoria costruzione della mente, per sfuggire alla coscienza del reale, per dimenticare tutto, per viaggiare oltre il tempo. La sublime elevazione al di sopra d’ogni caotico attaccamento alla vita, che diventa inutile se non si possiede il fascino della Grazia. La relatività del nostro sapere quando non c’è nulla da conoscere: v’è solo il sangue che fluttua, nel profumo del tempo, nell’ultimo sigillo, quello dell’Assoluto». Massimo Barile
- Opera 2^ classificata: «Enigma» di Claudio Malatini, Cremona. Questa la motivazione della Giuria: «La vita è un enigma da svelare tra “affanni oscuri”, notti misteriose e luce rivelatrice da ricercare in un silenzio enigmatico d’un luogo senza tempo. La vita è un enigma da svelare e Claudio Malatini, nella scelta delle immagini e delle fulminazioni emozionali, offre prova di grande attenzione nel creare un’atmosfera lirica così carica d’un ancestrale ed insopprimibile bisogno di risolvere le problematiche esistenziali». Massimo Barile
- Opera 3^ classificata: «Tempus fugit» di Mauro Domenella, Castelfidardo (AN). Questa la motivazione della Giuria: «Mauro Domenella offre un viaggio lirico nelle stagioni della vita. Nel “labirinto di parole” dell’infanzia, nel sogno che “naufraga nel disincanto”, nelle “rughe della consapevolezza”, nello svanire dei sensi, nell’abisso finale dei giorni faticosi. Siamo esseri erranti dal passo incerto tra ombre e luci, sogno e realtà: non rimane che lo spiraglio celestiale dell’amore. Il profondo respiro che è il significato autentico della vita». Massimo Barile
- Opera 4^ classificata: «Dedica» di Emma Mazzuca, Latina. Questa la motivazione della Giuria: «Dal “profondo dei pensieri” emerge il dolore della perdita: immagine dal “passo alato” nel sentiero della vita. Il freddo marmo non conosce emozione ma noi viviamo la piaga del tormento, il cuore contrasta il “flusso di terrore”. Nel senso d’un vuoto cosmico, la voce di Emma Mazzuca si eleva verso l’infinito, verso il Divino… per comprendere l’umana accettazione. Le parole sono commoventi. Bussando alle porte del Paradiso… qualcuno ci accolga». Massimo Barile
- Opera 5^ classificata: «Diapason» di Chris Mao, Ormea (CN). Questa la motivazione della Giuria: «Nella poesia di Chris Mao emerge una figura demoniaca “pronta all’ennesimo tradimento”, le parole permeate da sottile velo enigmatico, l’atmosfera avvolta dall’inesorabile presa d’atto d’una realtà terrena: “seppe il mio cuore diventare/sponda di biliardo/per sfruttare la potenza lenitrice/del rimbalzo”». Massimo Barile
- Opera 6^ classificata: «Ho affidato…» di Cristiano Comelli, Legnano (MI). Questa la motivazione della Giuria: «Graffiante poesia tra false promesse d’amore e la consapevolezza che il tempo dissolverà tutto. I ricordi, senza un luogo dove custodirli, vengono annientati e anche le ferite, prima o poi, si chiuderanno. La poesia di Cristiano Comelli riporta in piena luce, senza giri di parole, il dramma della perdita, delle “occasioni perdute”». Massimo Barile
- Opera 7^ classificata: «Sull’uscio della sera» di Anna Maria Marsegaglia, Edolo (BS). Questa la motivazione della Giuria: «Anna Maria Marsegaglia sente profondamente il tempo che passa inesorabile mentre si “accorciano i giorni”, “sfarfallano le ore” e, al contempo, “sfumano i sogni” e “scende la tristezza”. Un mosaico di immagini ed emozioni. La vita offre tanto, ad ogni età. Ciò che conta è osservare la vita con occhi nuovi per riuscire a sognare». Massimo Barile
- Opera 8^ classificata: «Lasciatemi» di Floredana De Felicibus, Atri (TE). Questa la motivazione della Giuria: «In uno stato di sospensione nel tempo, come a lasciar briglie sciolte alle “fluttuanti ipotesi”, tentare di alleviare l’affanno, di liberarsi da ogni passione. La vita è un folle volo, noi sempre in equilibrio, tra ombre e visioni illuminanti. Il respiro poetico di Floredana De Felicibus è profondo, la sua Parola è intensa: v’è tutto, silenzio tempesta tormento speranza catarsi». Massimo Barile
- Opera 9^ classificata: «Lucidi cristalli» di Isolina Merighi, Cremona. Questa la motivazione della Giuria: «Le parole di Isolina Merighi sono come “cascate di cristalli” che tagliano le speranze eppure “perdura” il desiderio insopprimibile d’una scintilla vitale, dell’incanto procurato dal Sogno». Massimo Barile
- Opera 10^ classificata: «Aprile acerbo» di Roberto Bertolotti, Colturano (MI). Questa la motivazione della Giuria: «La ricerca del profumo del tempo antico, il sottile gusto dei sapori e delle cose d’un tempo, l’acre nostalgia e le assenze inevitabili. Si dimentica la propria esistenza materiale per andare oltre un ipotetico “perimetro sassoso”. Come a testimoniare il proprio esistere, la temporaneità di Tutto, velocemente filtrata dalla visione lirica». Massimo Barile
Segnalazioni della Giuria con attestato di merito:
- Opera segnalata: «9002 ricerche» di Federica Ilaria Fornaciari, Livorno Ferraris (VC).
- Opera segnalata: «Giovani internauti» di Sergio Baldeschi, Montecerboli (PI).
- Opera segnalata: «Preghiera» di Eleonora Paoletti, Sesto Fiorentino (FI).
- Opera segnalata: «Talvolta» di Carla Noro, Vicenza.
La cerimonia di premiazione si è tenuta Sabato 31 gennaio 2009 alle ore 15,30 presso la Sala della Comunità del Teatro San Gaetano in via Olmi, 2 a Melegnano (zona Giardino).
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