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Antologia del Premio Letterario Olympia Città di Montegrotto Terme 2015

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In copertina disegno di Paolo Carniello

Sommario

Prefazione di Adriano Smonker – Albo d’Oro del Premio – Eugenio Apostolico – Fabio Barbon – Maria Bartolomeo – Giuseppina Barzaghi – Giacomo Bersiga – Fabiano Braccini – Alberto Callegaro – Paola Carmignani – Giulio Rocco Castello – Ivana Cataldo – Maria Cecchinato – Ornella Crocco – Francesca Croci – Guido De Marco – Mirta De Riz – Stefania Fiorin – Antonella Gaiato – Brunello Gentile – Filippo Inferrera – Lucia Ingegneri – Lorenzo Landini – Gianni Lucci – Clara Maggiore – Liliana Paisà – Maria Teresa Piccardo – Sofia Piccolo – Vanda Pirone – Andrea Polini – Lucio Postacchini – Angela Rosati – Irma Rossi – Pietro Scagliarini – Giusy Sciacca – Regina Scialpi – Giuseppe Sciascia – Cristina Sferragatta – Claudia Sottocornola – Franco Tagliati – Tristano Tamaro – Oliva Tentori – Morena Tricerri – Laila Tromboni – Gabriela Verban – Gino Zanette – L’Hotel Terme Olympia

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Prefazione

Non possiamo dimenticare che quest’anno 2015 è l’anno dell’Expo Universale di Milano che ha come tema: “Nutrire il Pianeta” ed il cui simbolo evocativo è un grande albero stilizzato, scintillante di luci e di colori. Facile immaginare che l’ideatore dell’opera abbia voluto darci una rappresentazione poetica del tema della vita, che affonda le sue radici nella terra e che, con i suoi rami e i suoi frutti, si protende verso il cielo.
A ben pensarci nulla o molto poco è cambiato da quando l’uomo preistorico lasciava i suoi “segni” colorati sulle pareti delle grotte, immagini propiziatorie ricche di fascino e di misticismo. Prendete le pitture rupestri di Lascaux, in Francia, considerate la “cappella Sistina” della preistoria, o la bellissima “cueva de las manos” in Patagonia, dove centinaia di mani si protendono sulla roccia: non vi sembra che quei semplici gesti sprigionino ancor oggi, a distanza di millenni, energia vitale e sublime poesia? Ecco, questo per ricordarci che la poesia è ovunque dove si creano emozioni (dal greco poiesis, creare) ed in particolare, naturalmente, laddove nell’accostamento di parole, suoni e ritmi si trasmettono pensieri e stati d’animo universali.
Su questa strada si sono messi anche i nostri dieci finalisti di questa quindicesima edizione del premio Olimpia di Montegrotto, toccando i temi più disparati: dalla vita d’artista alle solitudini delle spiagge nordiche, dai sogni fanciulli alle trappole d’amore, dalle memorie di guerra al fronte alle guerre odierne contro le donne, dalle speranze mai sopite al primo viaggio d’amore, dalla notte sul fiume alla Bologna, tristemente famosa, della strage.
Si tratta per la maggior parte di componimenti in versi sciolti, privi di rima, slegati dai canoni tradizionali, pura forma di espressione letteraria che va manifestandosi sempre più nella poesia italiana contemporanea, specialmente attraverso strumenti nuovi come internet, là dove anche il quotidiano diventa avvenimento.

Adriano Smonker
Membro della Giuria del Premio

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Albo d’oro della quindicesima edizione del Premio Olympia Montegrotto Terme 2015

Il Cenacolo dei Poeti Euganei rende noti i risultati della quindicesima edizione del Concorso Internazionale di poesia «Olympia Città di Montegrotto Terme – Sezione Speciale Poesia Donna».
Queste le valutazioni effettuate dalla Giuria del Premio, composta da Paolo Carniello (scrittore e poeta, presidente del premio), Prof. Francesco Salata (docente materie letterarie Licei ed Istituti tecnici commerciali), Prof. Adriano Smonker, Gianluca Versace (Giornalista, conduttore del talk show “Notizie Oggi” in onda su Canale Italia), la quale dopo attenta valutazione delle opere pervenute è giunta alla conclusione di premiare le seguenti opere:

Autrice vincitrice del Trofeo Donna con l’opera «Aspettavo a dormire, perché volevo guardarti» Claudia Sottocornola, Rovagnate (Lecco). Questa la motivazione della Giuria: «“Papà”, mi diceva mia figlia quando giocava sul lettone, “non possiamo dormire con gli occhi aperti?”
Ecco, pur nelle mille contraddizioni dell’amore, il bisogno dell’altro si fa sguardo, domanda, arcobaleno. Tre semplici strofe ricche di riflessioni e un ritornello che di volta in volta si fa supplica, convinzione, preghiera: “E ritorno da te perché sei quello che manca”». Adriano Smonker

Autore 1° classificato con l’opera «Bologna d’amore e rabbia (Stazione di Bologna: sabato 2 agosto 1980, ore 10,25)» Fabiano Braccini, Milano. Questa la motivazione della Giuria: «È un flash sulla strage di Bologna del 2 agosto 1980 che ancora sconforta e acceca l’autore di questa poesia, alla ricerca di un perché. E noi tutti siamo quel viandante sconsolato con cui si chiude l’ultimo verso “in cerca d’orizzonti di speranza” per mantenere alto ad ogni costo il nostro impegno civile e vigile il ricordo di una tragedia impunita». Adriano Smonker

Autore 2° classificato con l’opera «Notte sul fiume» Tristano Tamaro, Trieste. Questa la motivazione della Giuria: «Ne è passata di acqua sotto i ponti! Tra allegorie e ardite figure retoriche l’autore ci porta a navigare sul mare dei suoi “ricordi ghiacciati” “tra i sassi bianchi del greto di un fiume”, mentre la sua mano, cullata dalle onde, accarezza piano la corrente». Adriano Smonker

Autore 3° classificato con l’opera «Il tuo primo viaggio» Gino Zanette, Godega di Sant’Urbano (Treviso). Questa la motivazione della Giuria: «È il viaggio che prelude all’attesa di una persona cara, tanto desiderata quanto lontana per età e prospettive. Ma non ci sono divari per chi ama davvero, anzi, solo promesse di felicità: “ho fatto sandali di nuvole perché di fate ed elfi si calzino i tuoi piedi”. Bella immagine poetica perché la vita della persona amata sia volta sempre al sorriso». Adriano Smonker

Autore 4° classificato con l’opera «Sogni di speranze» Giulio Rocco Castello, Salerno. Questa la motivazione della Giuria: «È la cocente e amara delusione di un “giovane leone” sognatore che avrebbe voluto rivoluzionare il mondo e che si ritrova ora con gli stessi problemi insoluti di ingiustizia, in un mondo perennemente spaccato a metà». Adriano Smonker

Autrice 5^ classificata con l’opera «Incontro (Femminicidio)» Mirta De Riz, Meano (Belluno). Questa la motivazione della Giuria: «Tema arduo e spinoso questo, di un lui e di una lei descritti a mo’ di un canovaccio scenografico, là dove il prurito di una nascente passione amorosa diventa, coll’andare del tempo, indifferenza e follia». Adriano Smonker

Autrice 6^ classificata con l’opera «Trappola d’amore» Francesca Croci, Predazzo (Trento). Questa la motivazione della Giuria: «Un breve sonetto all’amore che si presenta nella sua eterna dualità, Giano bifronte sul principio accattivante e sincero ma molto spesso, poi, fonte di amara delusione». Adriano Smonker

Autore 7° classificato con l’opera «Al fronte» Giuseppe Sciascia, Udine. Questa la motivazione della Giuria: «Un inno all’amicizia e alla parola data, e Dio sa quanto ce ne sia bisogno oggi, questo poemetto in versi ha il sapore del libro “Cuore” di E. De Amicis, e sul finale ci trasmette un brivido di autentica umanità». Adriano Smonker

Autore 8° classificato con l’opera «Alle antenne dei grilli» Fabio Barbon, Spresiano (Treviso). Questa la motivazione della Giuria: «Breve quanto grazioso componimento poetico composto in prevalenza da versi settenari dove l’autore, attraverso le misteriose antenne dei grilli, maestri di saggezza, si mette in originale sintonia con se stesso e con il mondo». Adriano Smonker

Autore 9° classificato con l’opera «Spiaggia del nord» Brunello Gentile, Padova. Questa la motivazione della Giuria: «Ricordi d’antichi, fanciulleschi amori che veleggiano ancora, con malcelata nostalgia, lungo le maree del tempo andato, a testimoniare “coriandoli di vita” vissuta nella spensieratezza dei sogni». Adriano Smonker

Autrice 10^ classificata con l’opera «Artista (a Venezia)» Vanda Pirone, Eboli (Salerno). Questa la motivazione della Giuria: «Sono i ricordi di un pittore che vive ed opera a Venezia, città che per antonomasia è fonte inesauribile di ispirazione e di poesia, spirito libero e capriccioso al pari di quello dell’artista». Adriano Smonker

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La premiazione si è tenuta presso l’Hotel Terme Olympia di Montegrotto Terme sabato 5 settembre 2015 alla presenza di tutti i membri della Giuria: Paolo Carniello (presidente), Prof. Francesco Salata, Prof. Adriano Smonker, Gianluca Versace, del presidente del Club degli autori Adriana Montefameglio e della titolare della casa editrice Montedit che realizza le pubblicazioni premio per gli autori vincenti Antonella Montefameglio. La manifestazione si è svolta a cura dell’associazione culturale Abracalam, sotto la direzione artistica di Roberto Caruso coadiuvato da Cristina Minoja.

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