Andrea Scano è nato a Cagliari e risiede a Cormano in provincia di Milano dal 1977, ha prestato servizio nell’Arma dei Carabinieri sino al 1990.
Consigliere Comunale dal 1999.
Dal 2001 partecipa a vari concorsi di poesia classificandosi 3° al concorso il Manzonino nel 2001. Inserito nelle antologie:
Il Club dei Poeti 2002; Francesco Moro Sartirana Lomellina 2003; Il club dei Poeti 2003; segnalato dalla giuria; Olympia Città di Montegrotto Terme 2003; Candia Lomellina 2003; Marguerite Yourcenar 2003; Angela Starace 2003; Il Club degli autori 2003/2004; Il Club dei Poeti 2004; Age Bassi 2004; Fonopoli Parole in movimento 2004; J. Prévert 2004; nel 2004 pubblicato con la Casa editrice Montedit il libro Il viale della vita finalista nel concorso J. Prévert 2005,
nel 2005 ha pubblicato con la Casa editrice Montedit il libro Come uno scultore (Comente unu iscultore).
Menzione speciale nel concorso letterario “Il Manzonino 2005 “Lorenzo e Luciana”.
Finalista nel concorso J. Prévert 2006.
Nel 2007 pubblicato con la casa editrice Montedit Il Cerchio del tempo Ramon e Rosa.
Un romanzo da leggersi tutto d’un fiato con quel susseguirsi di strani fenomeni, apparizioni, accadimenti incomprensibili che vanno oltre la logica e proiettano in un mondo paranormale. Finalista nel concorso J. Prévert 2007. Nel 2008 pubblicato con la casa editrice Montedit il libro di poesie in italiano sardo Maschere-Mascharas.
Il critico e Poeta Pierantonio Bertè dice: «Nel suo DNA scorre la vena poetica dei grandi poeti contemporanei. Il suo modo di decantare la poesia e la lettura delle poesie, di Scano creano subito un’empatia col pubblico, grazie all’uso della parola scritta utilizzata senza fraintendimenti; quasi come se il Poeta parlasse tra noi senza creare quella distanza, invalsa a molti poeti di parlare cripticamente, il sunto di sentimento che sgorgano dall’anima dell’autore genuinamente coinvolgendo il lettore all’interno del Mondo delle vicende di molti di noi, però viste con gli occhi dell’anima dell’autore. Scano a otto caratteristiche fondamentali presenti nelle poesie. L’io nascosto, la fatica di vivere, la memoria, la ricerca di un mondo diverso e migliore, l’amore, la visione critica dell’esistenza personale, il bisogno di comunicare e la spontaneità».
Nella presentazione del libro di poesie: Comente unu iscultore presso il Circolo Sardo “Amis” di Cinisello B.: il dott. Gavino Maieli, scrittore e critico, dice: «Colgo il senso della poesia di Scano, fa volare soffici pensieri e parole nei suoi significati più intrinsechi. La poesia, dice, è la bellezza dell’anima a cui va aperto il cuore nell’ascolto e nel trasporto delle emozioni di chi vuole comunicarle. E Scano con la sua poesia ha creato empatia col pubblico grazie all’utilizzo diretto della parola, priva di fraintendimenti. Continua il dott. Maieli, nella poesia di Andrea Scano si cela l’amore passionale per la Sardegna, la fierezza e l’orgoglio di appartenere a quell’isola. Scano dà risalto sommessamente al fatto di come sia importante per il sardo emigrato, un giorno tornare a casa».
Andrea Scano nel mese di gennaio 2009 ha pubblicato con la casa editrice Montedit Il cerchio del tempo – Un canto per non morire – Collana Le schegge d’oro (i libri dei premi) – 14×20,5 – pp. 56 – Euro 6,50 – ISBN 978-88-6037-6824