Opere di

Vincenza Prada


Il Silenzio del cuore

Una forza improvvisa e……
m’inoltro nella tua casa
a lungo non più visitata.
Ripercorro il familiare tuo luogo:
attento lo sguardo
sui preziosi ninnoli ancora ben collocati,
sulla seta dei fiori dai gentili colori
che paiono veri.
Mi par d’avvertire la tua lieve persona
ed io piccina, nel rifugio delle tue braccia
ad osservare fiocchi di neve che allora
scendevano copiosi ammantando
di bianco lo spoglio giardino.
Una luce soffusa rischiara intorno,
quasi riparo della sera incipiente.
L’eco di voci festose si sparge:
nomi, fate, folletti danzanti usciti
dalle tue storie narrate
per lasciarmi tra le coltri del candido letto.
Brevi attimi dell’infanzia ritrovata
per colmare il silenzio del cuore.

II° Classificata XXXII Premio Letterario “San Bernardo” (Pr)


NEI VERSI M’IMMERGO

Mi allontano
dalla quotidianità,
nei brevi istanti lo sguardo dinanzi
e nuova prospettiva mi separa
dal miscuglio
degli impegni assillanti.

Nell’inaspettata pausa
dalla vita, indugio ad accogliere i miei pensieri,
bisogno impellente
di incontrare me stessa.

Mi isolo… m’apparto per fuggire
la frenesia di quest’epoca
che veloce tutto rincorre
e… nei versi m’immergo:
emozioni… parole…..
altrimenti perdute inaspettate
fluiscon, immerse nella solitudine,
e poi offrirmi alla vita.


LE ONDE DELLA MEMORIA

Le onde della memoria
affiorano cariche di echi del passato.
Rimbalzano, si tuffano nel presente.
Rimpianto di ieri, frustrazione,
rifugio dell’anima
per rinfrancar con la sua linfa
il camminare dei giorni.
Ritornan alla luce
le orme del passato
tracce di gesti,
sapori, profumi, tradizioni
ora consueti,
tenero legame coi giorni lontani
per avvolgermi
nello scorrer degli anni,
imprimendo indelebili ricordi.

Premio Speciale Iniziative Culturali nel concorso Girolamo Predomini Calestano (Pr) 2009.


LE RUGHE DELL’ANIMA

Pressanti pensieri
mi esplodono dentro.
Mi soffermo all’ascolto
nell’oscura solitudine
che solca le rughe dell’anima.
Illusioni infrante e tradite
navigano nel tempo.
Vorrei
una luce nuova
a rischiarare il cuore
che anela alla vita.
Sei tu prima stella
del mattino che illumina
il vuoto della nostalgia,
sei il cielo luminoso
dopo la paura
per ogni speranza perduta.
Di nuovo un forte alito di vento
gonfierà le mie vele
nel procelloso mare della vita.


L’ULTIMO NATALE

Con tristezza
accolgo il nuovo Natale.
Ritorno con la mente e
col cuore all’ultima festa insieme.
Gioiosa ti preparavi ad accoglierla,
infondendo in noi tutti
il suo profondo valore.
Le stanze, ora vuote, risuonano
della tua presenza,
spesso le fuggo, le evito:
una stretta al cuore mi opprime,
poi timidamente mi inoltro
in quel silenzio per parlare con te,
per dirti tutto quello che,
prima avrei voluto, ma
il tempo nemico non ha concesso,
tradendo ogni mia speranza.
Natale, festa sfavillante, non così per me,
troppi sono i ricordi che,
nitidi si susseguono e
tristemente incombono nella mia memoria.
Intreccio con te un muto dialogo
vedendoti ancora passeggiare
tra i mille colori dei tuoi fiori preferiti,
quando ogni giorno ci incontriamo.

Poesia 2^ classificata nel concorso “Agape” (Mestre) 2007


SOLA COI MIEI PENSIERI

Sola coi miei pensieri…...
Atmosfera irreale, irraggiungibile.
Danzo con la mente
e ti raggiungo
per parlare con te.
Sentimenti allora soffocati
si susseguono
in un turbinio di esaltanti emozioni
che catturano il cuore.
Esaltante sensazione
mi avvolge, mi protegge
da questo mondo
talora insensibile,
spesso incapace
di amare.

Poesia selezionata nel concorso “Club degli Autori” 2007-2008


UN CALDO TEPORE

Un caldo tepore improvviso
mi risveglia dolcemente
penetrando prepotente
nella mia stanza,
poco prima immobile e fredda.
Sussulta il mio cuore
nell’estiva esplosione
della natura.
Mi immergo
in canti armoniosi,
in profumi inebrianti,
l’euforia dei colori
mi avvolge
in un materno abbraccio.
A poco a poco riprende
la vita,
sciogliendo il grigiore
dei giorni cupi.
Estate dell’anima
tanto agognata,
rincorsa nelle ore sfuggenti
mi stringo a te:
voglio ancora vivere.

Premio della giuria nel concorso “Il Golfo “ (La Spezia) 2008


INTIMO PENSIERO

Un velo invisibile
nasconde il mio cuore. Improvviso un raggio,
gioco di luci luminose
lo rischiarano.
Emozioni danzano
in un palpito,
volteggiano represse sensazioni
spezzando la tetra atmosfera
inutile oppressione
di un amore interiore
incompreso e represso.

Poesia selezionata nel concorso “Club degli Autori” 2007-2008



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