PAROLE
Parole sottili
in pelle assottigliata
intravedo l’opera della vita
tra la velina delle tue dita.
Sussurrando
dentro al passato silenzioso
il percorso impetuoso.
Rimbombando l’odore cristallizzato
retto assorbito
d’amore colorito
vivendo intensamente
nell eterno in corda rotante.
Questo tempo invisibile
continua con te
nei tuoi occhi.
Ho sognato le stagioni
incolte a sprazzi cadenti
nutrendomi del tuo battere
in levare.
Mi immergo
nella tua anima a capofitto
nel lago del sospiro
ancora bagnato di rugiada
riflesso nel ancora dell’iride
assorbita nelle viscere terrene.