Opere di

Maria Teresa Piccardo


NOTTURNO

Con pallido incanto tu luna
ti affacci tra nubi biancastre
che forman tra loro intrecciandosi
arcani paesaggi di Fate
e tanti castelli incantati.
Trasformano il cielo imbrunito
nel dolce fantastico mondo
che per l’estro avido di vena
è vivo ausilio fecondo.
Dal cielo, romantica luna,
col soave brillar delle stelle
nella sera chiara e splendente
al poeta sei guida preziosa.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2018”.


AUTORITRATTO

Serena fronte su occhi grandi e neri,
indole mite, splendido il sorriso,
vivo lo sguardo sul benigno viso,
il cuore amante degli affetti veri.

I tratti dolci, accenti arguti e seri,
fermo il carattere e l’agir deciso,
il dire all’uopo semplice e conciso,
solerti gli atti, i passi, i pensieri.

Incline al Bello, all’Arte, all’Armonia,
sensibile, audace, affettuosa,
ostile all’odio ed all’inganno,

amante della vivida allegria.
Ligia delle Muse all’Arte armoniosa
che con estro eccelsa gioia danno.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Poeti dell’Adda 2017”.


LA PROVA DEL FUOCO

Passano di mano in mano i legnosi
ceppi per formar la pira ardente
ed anche io mi associo deferente
nell’inoltrare i tronchi numerosi.

Tra rossastri lampeggi luminosi
c’è il suolo di fuoco incandescente,
tra il ritmo di tamburi persistente
i battiti di mano clamorosi.

Pavida miro la rovente stesa
e tra l’erba indugio a piedi nudi
per goderne a lungo la frescura.

Temeraria poi affronto l’ardua impresa
e vado sulle braci a piedi ignudi
pensierosa, vincendo la paura.

Pubblicata nel sito Internet 2015, 2016, 2017, 2018.


PROFILO MARINO

Brilla nell’equinozio autunnale
di vivida luce il sole, l’onda
tinge di stelle e di beltà inonda
il mare al soffio di un lieve Maestrale.

Offrono le paranze al vento frale
candide vele che il mare circonda
di azzurro e di quiete feconda
con armonia e con tocco regale.

Di soave incanto mi investe il mare
ricco di rimembranza passata
viva nel tempo aurea e presente,

vidi la prima volta spumeggiare
verso riva la salsa mareggiata
che mi avvince ognora intensamente.


LUNA DI AGOSTO

O Luna che ti affacci risplendente
tra i tetti delle case sul cortile
non ha eguali il tuo lunare stile
né la tua aurea bellezza rilucente.

Preziosa ispiratrice e confidente
di poetici pensieri, Dea gentile
estro in me dèsti con grazia sottile
in questa olimpica ètra silente.

Tra le lune sei Tu la fortunata
ché illumini il pianeta di viventi
e doni ad esso àlacre i tuoi raggi.

Da poeti ed artisti sei idolatrata,
Tu segui dal ciel gli umani eventi
e i terreni mutevoli retaggi.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Città di Melegnano 2012”, nella rivista “Il Club degli Autori” n. 231-232-233-234 (Settembre 2014) e nel sito Internet 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


TRAVOLTA DALL’ONDA

Splende torrido il sole tropicale
del Pacifico nel marino seno,
la quiete cinge infida il sereno
dell’impetuoso Oceano fatale.

Dell’onda il fruscìo odo musicale
gradevole al mio udito alieno,
miro il lido aureo ed ameno,
la bellezza equorea eccezionale.

Lieta nuoto nell’acqua cristallina
attratta dalla calma seducente
ma al par di muraglia un’onda edàce

si erge e a fondo mi trascina
in un mobile gorgo travolgente.
Raro è in questo mar trovar la pace.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2016” e nel sito Internet 2015, 2016, 2017, 2018.


PELLICANI

Sulla riva di oceanica sponda
i pellicani di salso odore
paiono inebriarsi e il colore
del piumaggio nero la riva inonda.

Zampe palmate per fendere l’onda
alta e irruente senza alcun timore,
volo planato che usa il calore
del vento e altezze auree feconda.

Il lungo becco eccelso nel pescare,
la vista ognora indomita e costante
li eleggono invitti predatori.

Regali come condor nel volare,
nell’immensa aere deità imperante
segnan nel ciel fiabeschi ghirigori.

Pubblicata nella Antologia della XIII Edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Il Club dei Poeti 2014”, nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2014”, nel sito Internet 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


TRAMONTO SUL PACIFICO

Gioca or a nascondino il sole
tra lievi nubi verso Occidente
e ricama con la luce splendente
fatui raggi intorno alla sua mole.

Colossali e maestose aureole
appaiono in maniera sorprendente
come pinte su tela iridescente
tra michelangiolesche auree nuvole.

Briose tinte adornano le onde,
aerei riflessi ricchi di colori
che del tramonto son rara bellezza.

Mentre lambisce le immense sponde
l’Oceano serba gli ultimi bagliori,
ostentando ancor la sua grandezza.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Marguerite Yourcenar 2014”, nell’Antologia del Premio Internazionale “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2015”, nel sito Internet 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


GABRIELLA

Nei tuoi occhi brilla il guardo ridente
che non vela dell’animo i misteri;
fluente è il manto dei capelli neri
che adorna i tratti del tuo viso ardente.

Sei amabile, sagace, prudente,
custode di sentimenti sinceri
preziose perle di affetti veri.
Fermo è il dire e ognora suadente,

possiedi delle Muse i rari doni
da Scorpione elargiti, del Bel Canto
e con le armoniose note attento

l’orecchio serba i melodiosi suoni.
Per vari pregi e per bontà sei vanto
e cinta di bellezza e di talento.

Pubblicata nella rivista mensile “Il Club degli Autori” (Agosto/Settembre 2004), nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Città di Monza 2004”, nel mensile “Piazza quartiere Appio” (2005), nella XIII Edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2006” e nel sito Internet 2008, 2009, 2010, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


LA NOTTE DELLE LANTERNE

Miro andar verso la volta stellare
aggraziate lanterne rosseggianti
sotto l’onice del cielo, brillanti
fantasiose scìe si fletton sul mare.
Bruna è la notte, lumi aurei di stelle
colgon nell’aereo spazio ogni desìo
tra sfavillante igneo luccichìo
dalle vaganti effimere fiammelle.
L’onda spumeggiando oltre la scogliera
con scrosci erompe folta e rumorosa
nel manto della notte che operosa
fonde con gli astri la rossastra schiera.
La brezza ricca di note marine
complice con la fulva luminaria
mi avvolge e di magìa sazia l’aria
florida di tinte e di eco divine.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Città di Melegnano 2018”.


PARASAIL (PLAYA DEL CARMEN, MESSICO)

Si apre nell’aere ampio e maestoso
spinto sull’acqua da marina brezza,
si alza in volo con grazia e leggerezza
e mi offre un panorama favoloso.

Lungo il lido vasto e rigoglioso
ricco di verdeggiante floridezza,
parmi il Paese dall’aerea altezza
lilipuziano, aureo e prosperoso.

Dal parasail ammiro la Maya sponda,
le azzurre onde e le nubi merlate,
la flora che incornicia il litorale,

l’estensione dell’etere profonda.
Il gaudio e l’ebbrezza generate
in me lasceranno orma eccezionale.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Olympia Città di Montegrotto Terme 2016”, nel sito Internet 2017, 2018.


SULL’OCEANO ATLANTICO

Sulla marina è in sosta rituale
il turistico atlantico battello,
par colorato da un aureo pennello
niveo tra il soffio di un lieve Maestrale.

Privo di ormeggi naviga regale
e impavido fende i monelli
intralci di difformi onde ribelli
con abile destrezza magistrale.

L’isola La Graziosa all’orizzonte
dal naviglio mi appar tra albe casette
con finestre azzurre come le onde

e dei vulcani tra riarse impronte;
tra oceanici vènti e tra marette
mostra ridente le rocciose sponde.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Città di Melegnano 2017”.


LA GRAZIOSA (LANZAROTE, ISOLE CANARIE)

Cime ondulate di brunite chine
e solchi che rivelano l’asprezza
come un viso di annosa vecchiezza
e l’età delle ruvide colline.

Schiere miro di eburnee casine,
del lido massi di rara durezza,
l’equorea cristallina limpidezza,
La Graziosa, aurea tra isole divine.

La baia con traghetti e velieri
è fulcro di turisti universali
difformi per idiomi e tradizioni.

Nubi della bonaccia messaggeri
copron i pendii di ombre originali
e avvaloran fantastiche emozioni.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Città di Melegnano 2017”.


VENEZIA

Sorge da placide acque
e il ciel di colore azzurrino,
con cupole a cime slanciate
palagi famosi nel tempo.
Sulle onde le gondole arcane
si specchian nelle acque tranquille
del glauco mare sublime.
Veroni e balconi infiorati
da marmi e tendaggi adornati
si elevano al sole dorato.
Baciata dal raggio lunare
è un dolce paesaggio di fiabe,
un sogno incantato di Fate,
un mondo divino e irreale.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Città di Ferrera Erbognone 2017”.


FAUNA TROPICALE

Tra i rami alti di una palma ombrosa
l’iguana scruta con occhi agili
i recinti di flora e dei fertili
arbusti di cocco la frutta succosa.

Va essa per viali schiva e timorosa,
ha ondulate creste al par di rettili,
coda e zampe striscianti e mobili,
la vista acuta e acrimoniosa.

Stormo di pellicani sull’Oceano
cerca prede tra le infide onde
con l’uncinato becco al par di esca.

Del litorale a gruppi vagano
diafani enormi granchi sulle sponde
che ai predatori dan preziosa pesca.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Poeti dell’Adda 2014”, nell’Antologia del Premio Internazionale “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2015” e nel sito Internet 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


LITORALE DI MAZATLAN (MESSICO PACIFICO)

I promontori di lussureggiante
flora sorti dal seno dell’Oceano
le onde alte e irrequiete ammirano
danzare cinte da luce smagliante.

A riva con furia spumeggiante
ripiegandosi, imperiose sostano
e bianchi gorghi gli spazi mostrano
con voce rumorosa e dissonante.

L’orizzonte in un abbraccio immenso
cinge l’ampia marina tropicale
e a leggiadri stormi i pellicani

sfidan le acque di turchese intenso
in volata fulminea e magistrale
per svanir poi a un tratto, in luoghi arcani.

Pubblicata nella XIII Edizione del Premio Letterario Internazionale di Poesia, Antologia “Il Club dei Poeti 2014”, nell’Antologia del Premio Internazionale di Poesia “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2014”, nel sito Internet 2014, 2015, 2016, 2017, 2018.


LA VOCE DELL’OCEANO PACIFICO

Regna suprema la voce possente
del Pacifico al par di ruggito
nella savana, con tuono infinito
per la immensa sua indole irruente.

Suono acuto di cembali stridente
dalla foga del vento ognora acuito
giunge a riva furioso, ingigantito
dal procelloso Eolo di Ponente.

Delle alte onde dòmina selvaggio
l’universo il canto e l’eterna
eco sulla infinita aere l’imprime.

Dall’Olimpo divino il retaggio
Nettuno dei mari ognora governa,
l’Oceano nutre di voci uberrime.

Pubblicata nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale di Poesia “Marguerite Yourcenar 2014”, nell’Antologia del Premio Letterario Internazionale “Il giro d’Italia delle Poesie in cornice 2015” e nel sito Internet 2015, 2016, 2017, 2018.


INVERNO

Ulula il vento freddo tormentoso
tra i rami e sulla terra infreddolita
e spazza qualche foglia ingiallita
con soffio raggelato e fragoroso.

Dal cielo quasi sempre nuvoloso
miro la neve scendere infittita
sopra la terra tacita, assopita
nell’abbraccio del gelo turbinoso.

E nella notte limpida e innevata
tesse forme di fiori e di ricami
con arabeschi e trine di ghiaccioli.

In questa area bianca e desolata
un pigolìo, un vibrar vedo tra i rami
di un passero solingo senza voli.



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