Anche le anime si vestono
Trasparentemente cristallina
l’alma attraversa i sentieri del tempo
tra sensazioni e sentimenti
vola alta sulle umane emozioni
talora altezzosa
talaltra curiosa
per la passione dei sensi
Il corpo vive a colori
e solo poi
diventan sfumati
ma prima
sgargianti pensieri
pervadon le membra
che, felici
toccar l’infinito
gli sembra
L’alma inizia a vestirsi
bramosa dei sensi
Fermo l’orologio del tempo
e la pace eterna
senza emozioni
lei, più non soddisfa
... e forse, allora
più bello è un colore sbiadito
che, lo spero
rimanga per sempre
Silvia a Giacomo Leopardi… tanto tempo dopo:
“Non appena l’ho saputo”
Laddove il tempo non trascorre
e l’immensa pace
di rifletter sul vissuto ti da modo
lassù, posson nascer sentimenti…
Oh, Amor!
D’allor ti cerco
tra l’innumerose alme,
coltre del paradiso
Giappena lessi le tue righe
gli occhi a quei veroni alzai
e… allor ti vidi!
Mio piccolo ed amor tenero
timido lo sguardo
e dolce nel pensiero
tardi ancor non è
per dedicarti il canto
Con la man men svelta
a percorrer quella tela
le mie parole al vento
riaccendon quella fiamma
L’adolescenza
del tratto s’innamora
ma l’amor, l’amor vero
dell’animo s’invoglia
Per allor ti amo!
Per gli attimi smarriti
pel tempo trascurato
per tutte quelle pene
ch’io, ignara
t’ho causato
Lingua immortal
or, lei lo sa
quel che sentivi in seno
Oh, Amor!
Natura pur,
del suo far s‘è pentita
e t’ha reso poi
quel che t’ha negato in vita:
“D’eterna giovinezza
t’ha vestito”
Tu che deluso eri
dell’età folle
che triste la felicità
hai allor vissuto
sei stato amato secoli
pur senza il tuo malgrado
Silvia è qui,
tra quest’innumerose amanti
con gli occhi suoi
ridenti e fuggitivi
ad aspettar di te
un verso sol
d’amor e speme
Vorrei Esser Pazzo
Vorrei esser pazzo
per non capir il vero
Per sognar di giorno
e non pensar guardando
Per non sentir di grida
e non veder chi soffre
Per non amar me stesso
e non temer la morte
Come Francesco,
vorrei esser pazzo,
per spogliarmi
di ciò che ho
di tutto
Perché l’anima mia è in pena
da quando ho capito
Le emozioni del silenzio
D’emozioni ricco
è il silenzio
... del profumo di
te spossata
sulla pelle
pregiato velluto
ch’io, umile mercante
da tempo cercavo
quell’odore tuo dentro
lì, dove l’anima è celata
... e di sogni svaniti
n‘è colmo
il silenzio
speranze, sorrisi
carezze ed emozioni
che vedo svanire
all’orizzonte
in un tramonto d’estate
ove, quando il sole
torna a casa
sembrano sciogliersi
prendendone i colori
... e mi rimane
dell’amor
tra le labbra
il gusto
di rivivere il passato
nel silenzio