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Antologia del Premio letterario Marguerite Yourcenar 2018

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Indice

Prefazione a cura di Maria Organtini – Albo d’oro del Concorso – Renato Arosio – Sergio Baldeschi – Alessio Baroffio – Anna Barzaghi – Silvia Bianchi – Aldo Callari – Nadia Vincent Cavalieri – Lorenzo Cerofolini – Massimiliano Chiappetti – Emanuela Dalla Libera – Grazia Distefano – Francesca Fazio – Maria Chiara Firinu – Luca Giacometti – Lucia Ingegneri – Andrea Lamoratta – Silvana Licari – Marina Lolli – Alberico Lombardi – Elio Lunghi – Paolo Marconi – Marcello Mattioli – Franco Mosetti – Stella Mosetti – Andrea Nata – Federico Orsini – Maria Piera Pacione – Ludovica Palumbo – Rosaria Rosanna Pecora – Patrizio Pesce – Maria Teresa Piccardo – Alberto Pinotti – Marco Polidori – Lucio Postacchini – Marinella Protopapa – Cristina Ruggiero – Tiziana Sartorati – Roberto Scomparin – Melissa Storchi – Christian Testa – Francesco Testa – Enrico Trivoli – Alberto Troia – Ofelia Usai – Gloria Zenorini

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Prefazione

La ventiseiesima edizione del Premio Marguerite Yourcenar ci proietta nella profondità dell’animo del poeta, che si apre a vortici di esperienze universali, dove il vissuto appare come unico al Poeta che lo vive. Il mistero della vita prende ogni uomo che lo vive e lo pone a ricercare il significato con tenacia e a scriverne il suo percorso. La ragione soffre l’umiliazione di dover “ragionare quasi tutto” (Pasqual), ma resta sempre l’incognita dell’emozione individuale che fa la differenza. In questa ventesima edizione del Premio Marguerite Yourcenar siamo chiamati a percorrere questo affascinante viaggio a cominciare dal vincitore dell’opera ° classificata «Viaggiando» Lorenzo Cerofolini di Arezzo che inizia questo suo viaggio nella consapevolezza della profondità della sua anima alla ricerca di risposte e ci confida questo suo desiderio :“…Mai come oggi/mi sento ingordo di vita/e vergine di amore”.
Al ° posto troviamo «Ed è subito sogno» di Marinella Protopapa di Corsano (LE) che vive il suo sogno: “…sotto l’effetto terapeutico/di un’agopuntura di stelle”.
Siamo abituati a cercare risposte alla nostra vita e a volte le troviamo nei posti più impervi. Le parole mormorano nei versi e si alternano pause di riflessioni che appaiono all’improvviso.
Al 3° posto abbiamo due poesie ex aequo «Parole senza volto» di Anna Barzaghi di Seveso (MB) e la poesia «Il grecale» di Cristina Ruggero di Como; dove Anna Barzaghi affronta il suo percorso poetico e si lascia trasportare nel suo viaggio: “…tra spirali di sogno/abbracciata ad un brivido di vita…”, mentre Cristina Ruggiero si lascia avvolgere da una brezza marina e insegue un aquilone nel ricordo di un amore.
Tutto è mistero nella vita dei poeti che sentono di scrivere le loro emozioni. Molto bisogna guardare per riuscire a vedere quello che i Poeti descrivono nei loro versi e, leggendo la poesia 5^ classificata «Un’armonia mi prende» di Emanuela Dalla Libera di Suvereto (LI) ci accorgiamo che tante sono le diverse espressioni per trovare risposte agli interrogativi che la nostra anima cerca di scoprire: “…lande percorro igniude di confini,/l’eterno abbraccio dentro l’infinito”.
Al 7° posto troviamo la poesia «Ascolta» di Marina Lolli di Roma, un invito a porre la nostra attenzione alle piccole cose che ci circondano, al mormorare tacito della vita che ogni giorno c’invia segnali: “…Ti stringe tra dita di rami/la terra materna…” la poetessa assaggia così, il mistero di vivere. Seguendo piano, piano, i versi che si alternano in queste poesie ci rendiamo conto di quanto importante sia leggerli, perché le parole ci appartengono e ci fanno vibrare con tutti gli autori che hanno partecipato.
All’ottavo posto incontriamo la poesia «Siamo» di Nadia Cavalieri di Isera (TN) che con grande sensibilità tenta di indicarci una via per comprendere la nostra vita, offrendoci un quadro bucolico, quasi una pennellata di versi.
Nell’opera 9° classificata «Tra Arte ed Assenzio», Patrizia Pesce di Livorno, affronta una tematica artistica molto interessante e lo fa con sicurezza ed acume.
La poesia appartiene a tutti! Possiamo scrivere anche per reclamare. l’importante è farlo.
Nella poesia 0^ classificata «Solitudine», Enrico Trivoli di Milano fa un’analisi approfondita dei propri sentimenti senza scorciatoie. Il tentativo di arrivare al cuore di una persona fa parte del “viaggio” che abbiamo iniziato insieme in questa edizione del Premio e il poeta va fino in fondo. Poesia verista perché l’amore ha bisogno di verità per sopravvivere.
^ classificata «Rimproveri» di Federico Orsini di Legnano (MI), quel che resta nella nostra vita, a volte ci porta a rimproverarla… Ci fa sentire obsoleti e invece vorremmo essere essenziali e imminenti, ma è la vita stessa che sceglie.
È bello concludere questa carrellata di testi poetici, con la poesia ^ classificata «Playa del Carmen (Messico Atlantico)» di Maria Teresa Piccardo di Roma, che è una pennellata artistica dove l’immagine appare reale su basi storiche. Un quadretto che invita a continuare il proprio “Viaggio” nella vita .

Maria Organtini
Presidente della sezione Poesia del Premio «Marguerite Yourcenar»

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Albo d’oro della ventiseiesima edizione del Premio Marguerite Yourcenar 2008

La Giuria della ventiseiesima edizione del Premio Letterario Marguerite Yourcenar 08 indetto da Il Club degli autori, presieduta per la sezione Poesia da Maria Organtini, e per la sezione Narrativa da Massimo Barile, dopo attenta valutazione delle opere pervenute, come da bando ha designato le dodici opere finaliste di ciascuna sezione e i rispettivi autori sono diventati automaticamente i designatori dei vincitori. Ciascun finalista (contraddistinto da una lettera dell’alfabeto) ha ricevuto una copia delle opere degli altri undici finalisti e, dopo averle lette, ha espresso il suo giudizio sulle opere degli altri concorrenti elencandole in ordine di merito, escludendo se stesso dalla classifica.
Ed ecco la classifica conclusiva decretata dagli stessi finalisti:

Opera 1^ classificata «Viaggiando» di Lorenzo Cerofolini, Arezzo (AR).

Opera 2^ classificata «Ed è subito sogno» di Marinella Protopapa, Corsano (LE).

Opera 3^ classificata ex aequo «Parole senza volto» di Anna Barzaghi, Seveso (MB).

Opera 3^ classificata ex aequo «Il grecale» di Cristina Ruggiero, Como (CO).

Opera 5^ classificata «Un’armonia mi prende» di Emanuela Dalla Libera, Suvereto (LI).

Opera 7^ classificata «Ascolta» di Marina Lolli, Roma (RM).

Opera 8^ classificata «Siamo» di Nadia Cavalieri, Isera (TN).

Opera 9^ classificata «Tra arte ed assenzio» di Patrizio Pesce, Livorno (LI).

Opera 10^ classificata «Solitudine» di Enrico Trivoli, Milano (MI).

Opera 11^ classificata «Rimproveri» di Federico Orsini, Legnano (MI)

Opera 12^ classificata «Playa del Carmen (Messico Atlantico)» di Maria Teresa Piccardo, Roma (RM).

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