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Antologia delle più belle poesie del Premio Poesia a Chiaromonte 2023

Indice

Prefazione a cura di Pino Suriano – Albo d’Oro del Premio – Poesia – Luciana Battista – Rosanna Bianchi – Matilde Maria Bisegna – Livio Bottani – Piera Caivano – Avantaggiato – Monica Bettarelli – Mariagina Bonciani – Riccardo Del Sole – Giovan Leonardo Di Lascio – Vittorio Di Ruocco – Claudio Galli – Alessandro Giacalone – Maria Vittoria Grieco – Giulia Mansueto – Pietro Agostino Masotti – Natascia Milani – Attilio Muscolino – Lucio Postacchini – Giuseppe Raineri – Cassandra Serantoni – Vicenzina Votta – Narrativa –Michele Ungolo

Prefazione

La tenacia, talvolta profondamente timida, di chi apre il proprio cuore attraverso la delicatezza della parola, non è forse un valore in questo tempo in cui l’effimero e la velocità sembrano prevalere?
E non è forse da elogiare, più di quanto non si faccia, la disponibilità di chi dà a tutto questo una forma pubblica, una realizzazione, come l’associazione proponente?

In tempi in cui la più bella poesia può essere scritta da un’intelligenza artificiale, siamo forse chiamati a trovare valore non tanto nella qualità poetica in sé, quanto nella vibrazione di vita e verità che nella parola si esprime. Ce n’è tanta in questi racconti e poesie, voci di uomini e donne che non hanno paura di raccontare sguardi, visioni ed emozioni, di metterli in gioco pubblicamente.

Chi si immerge nella lettura scopre tante differenti sensibilità, spesso contrapposte. C’è il grido di chi non accetta il presente e le sue contraddizioni, la dolcezza di chi si sforza di scorgervi una luce, la serenità di chi guarda il mondo con amore e saggezza. Cambiano le età, le abitudini e certamente anche le latitudini di questi autori, non cambia il valore per chi si ritrova a leggerli: un approfondimento del proprio sguardo sulla realtà attraverso lo sguardo altrui.

È la forza della lettura, l’occasione di addentrarsi nel cuore altrui, perché il mondo visto da chi soffre è un dono a chi non soffre, il mondo visto da chi ama è un dono a chi non ama, il mondo visto da chi è felice è un dono, e forse una speranza, per chi non lo è.

Pino Suriano

Albo d’oro della nona edizione del Premio Letterario Nazionale Poesia a Chiaromonte 2023

La Giuria della 9^ edizione del Premio Letterario Nazionale Poesia a Chiaromonte 2023, composta da:
Giuseppe Suriano (Docente e scrittore) Presidente della giuria
Angelomauro Calza (Giornalista, scrittore)
Enza Berardone (scrittrice)
Nicoletta Fanuele (scrittrice)
dopo attenta analisi delle opere pervenute, rende nota la rosa dei premiati di

Premiati Sezione Narrativa:

Opera 1^ classiﬁcata «L’ultimo Supereroe senza poteri» di Michele Ungolo, Stigliano MT. Questa la motivazione dell’attribuzione del premio: «L’ultimo supereroe senza poteri” è un racconto di profonda intimità. Permette al lettore di entrare con delicatezza in una particolare e drammatica dimensione della vita umana, l’anzianità. Attraverso gli occhi del protagonista la osserviamo con estrema razionalità, ma anche con delicato lirismo. Ce ne fa sentire il dolore, la mancanza e il pianto, ma anche la saggezza e, in un certo senso, la pace». La giuria del Premio il Presidente Pino Prof. Suriano

Opera 2^ classiﬁcata «Storia di un pupazzo di neve» di Angelina Grandinetti, Perugia PG

Opera 3^ classiﬁcata «Il regalo di Romualdo» di Giovanni Galeone, Mesagne BR

Opera 4^ classiﬁcata ex aequo «L’appartamento» di Giuseppe Raineri, Bergamo BG

Opera 4^ classiﬁcata ex aequo «Piume» di Adriano Tango, Crema CR

Opera 6^ classiﬁcata «Delirium» di Serenella Corsetti, Roma RM.

Opera 7^ classiﬁcata «Capre e cavoli» di Pietro Rainero, Acqui Terme AL

Opera 8^ classiﬁcata «Il camperino» di Pietro Agostino Masotti, Chiasso – Svizzera

Opera 9^ classiﬁcata «Gerardo e il Mago» di Domenico Rubino, Tricarico MT

Premiati Sezione Poesia:

Opera 1^ classiﬁcata «È inverno» di Matilde Maria Bisegna, Bernalda MT.
Questa la motivazione dell’attribuzione del premio: «È una poesia che fa della levità il suo fascino estremo. Sembra di sentire un profondo senso di leggerezza nell’immagine della stagione invernale, in quel suo poter essere rifugio e torpore. Al contempo, però, si impone un richiamo agli aspetti della fragilità e dell’aridità. Il lessico della negatività, pur prevalente (“fragilità”, “mute”, “sole”, “senza vita”), non riesce a vincere, nel lettore, una sensazione di lieve liberazione, di tensione verso un altrove (“l’orizzonte lontano”) che è misterioso ma forse (chi lo sa?) anche atteso». La giuria del Premio il Presidente Pino Prof. Suriano

Opera 2^ classiﬁcata «Anima» di Natascia Milani, Maccagno con Pino e Veddasca VA.

Opera 3^ classiﬁcata «Il gabbiano» di Giuseppe Raineri, Bergamo BG

Opera 4^ classiﬁcata «Un giorno di primavera» di Lucio Postacchini, Monsampolo del Tronto AP

Opera 5^ classiﬁcata ex aequo «Provincia» di Luciana Battista, Gorgonzola MI

Opera 5^ classiﬁcata ex aequo «Tempi di guerra» di Rosanna Bianchi, Castelletto sopra Ticino NO

Opera 7^ classiﬁcata «Altalena» di Cassandra Serantoni, Roma RM

Opera 8^ classiﬁcata «Vischio» di Giulia Mansueto, Plamkstadt Germania

Opera 9^ classiﬁcata «Piumone a giugno» di Claudio Galli, Bologna BO

Opera 10^ classiﬁcata «Gli alberi sono spogli di speranza» di Vittorio Di Ruocco, Pontecagnano SA

Premiati Sezione Poesia in Dialetto:

Opera 1^ classiﬁcata «A Primavera» di Vicenzina Votta, Marsiconuovo PZ. Questa la motivazione dell’attribuzione del premio: «Questa “Primavera” irrompe come sorpresa, incanto e come dolcezza. Il dialetto come valore aggiunto, conferisce un elemento di veracità ma anche di intensità: solo attraverso il vernacolo le parole raggiungono quella forza espressiva che fa in qualche modo esplodere il sentimento.
Ognuno di noi ha un animo diverso ma solo attraverso il dialetto vengono fuori alcuni di questi animi». La giuria del Premio il Presidente Pino Prof. Suriano

Opera 2^ classiﬁcata «I Lucani» di Piera Caivano, Picerno PZ.

Valutazione complessiva dei lavori

«La scrittura letteraria ci avvicina alla realtà, quella drammatica e imponente, ma anche quella quotidiana, apparentemente invisibile. C’è, infatti, un quotidiano di affetti e vita che può passare inosservato, sentito come scontato. Lo “sguardo accesso” di chi scrive lo segnala come urgenza, non lascia che perisca nella distrazione.
Lo fanno anche le delicate poesie del concorso, lo fanno i racconti, alcuni interiori e riflessivi, con molto flusso di pensiero o dialogo, altri più aperti a un’osservazione esterna, di paesaggio.
Che si guardi sempre o si guardi fuori, che lo si faccia con la delicatezza della parola sussurrata o con la forza del grido di dolore, tutti i componimenti e i racconti ci aiutano a guardare il mondo che abitiamo e il mondo che ci abita (emozioni, pensieri, sentimenti), di più e meglio, di sicuro più a fondo».

La proclamazione dei vincitori e dei segnalati, con la consegna dei relativi premi e riconoscimenti, è avvenuta pubblicamente a Chiaromonte Sabato 16 Settembre 2023 alle ore 18:30 presso il Museo Antropologico di Giura in Largo dell’Area Sacra – Chiaromonte (Potenza).

Antologia delle più belle opere del Premio Poesia a Chiaromonte 2023