ISBN 9788855122054 – Euro 12,00 – Il Faro Editore
Dal romanzo La Cura
Incipit
Cara, carissima mamma,
Questa sera mi trovo in una condizione di estrema fragilità, perché il dolore ha conquistato il mio cuore causando in me un’agonia simile all’ angoscia. Una terribile tristezza mi rode l’animo e la mia volontà di fare cede il posto ad una notte buia e nera come la pece. Le tenebre sono già discese a farmi inquietare ancora di piùe un senso di vertigine mi prende la mano per percorrere strade ciottolose e sassose. Sono immersa in una profonda malinconia che non è per nulla celestiale in notti fredde e umide come questa. Sto vegliando al lume di candela l’assenza di un sonno refrigeratorio. Il nulla mi appare in tutta la sua acerba amarezza, mentre non la noia, ma l’angoscia scava percorsi labirintici nel mio stato d’animo. Ho perso la mia identità e perciò chiedo costantemente a me stessa chi sia io e il motivo della mia nascita. Credo infatti di capire che non sono riuscita a divenire una persona adulta. La mia età anagrafica non corrisponde a quella psichica.